sabato 14 aprile 2012

Le cose che adoro dell'America



Sono in procinto di partire, ma questa scena (che provo a sintetizzare) la devo proprio raccontare. E sono queste le cose che secondo me rendono questo paese e i suoi abitanti eccezionali.

Dunque stasera vado con Laura e Chris (due professori ordinari all'Università del Minnesota) insieme ad un professore svizzero anche lui in visita qui, a cena ad un Sushi Bar in downtown. La cena di partenza, insomma (per entrambi).
Al ristorante (ottimo, tra parentesi) con il cameriere non so come esce fuori che al tavolo eravamo quattro chimici e che Laura e Chris sono faculty all'Università del Minnesota. Beh il cameriere era interessato! Come ha fatto notare stupito il professore svizzero, se in Europa uno dice al cameriere che fa il chimico la reazione in genere è: "oh, non ho mai capito nulla di chimica". Il cameriere invece era interessato perché mentre lavora studia e vorrebbe prendere nel prosieguo o matematica o chimica. E allora Laura e Chris gli lasciano il loro recapito, gli dicono di contattarli per avere informazioni, gli suggeriscono anche di cercarsi una borsa di studio se è bravo. Perché il poveretto (americano dalla parlata ma di chiara origine indiana) chiaramente si deve mantenere, studia (sta accumulando una cosa equivalente ai crediti in matematica, calcolo differenziale, equazioni differenziali, insomma le giuste basi per ogni cosa), anche perché se vuole andare all'Università qui costa almeno 11000 $ l'anno. E stiamo parlando di una Università pubblica. Quindi giustamente il poveretto che mi è parso molto motivato deve pur vivere, e per questo lavora e studia, come un matto ma convinto e pieno di fiducia (come gli si poteva leggere negli occhi mentre raccontava quello che fa e quello che vorrebbe fare).

Insomma poi uno dice che qui non c'hanno più vitalità che nel nostro vecchio, pigro e decadente continente?

Ma soprattutto immaginatevi due professori ordinari di una qualsiasi Università europea che discutono con un cameriere cercando di convincerlo a venire al dipartimento di chimica senza quella spocchia accademica che pare contaminare chiunque in Europa assurga ad un posto di full professor?

Poi uno non dovrebbe adorare queste cose dell'America? Altro che i valori della République, in queste cose c'è molta più uguaglianza che in tanti pomposi trattati ...
Dite che è una faccia della medaglia dell'american dream che nasconde il suo lato oscuro? Comunque sempre meglio che neanche questa faccia, no?

1 commento:

devicerandom ha detto...

Quindi il fatto che uno sia costretto a lavorare e studiare contemporaneamente per pagarsi 11000 dollari l'anno di tasse è una cosa figa?

A volte non ti capisco.