sabato 21 gennaio 2012

Non sarò quel cielo grigio quel mattino



Questo è un post della categoria "ombelicale".
Casualmente stasera sono ritornato su Claudio Lolli, e c'è veramente da dire che certe sue canzoni sono proprio uniche, si vorrebbero quasi ascoltare in continuazione. Anzi si vorrebbe poterne avere di più a disposizione di questa qualità. Anche se forse se fossero tanti i brani di questo tipo (parlo in generale, non solo di Lolli) allora li giudicheremmo "normali". E invece sono particolarmente pesanti (che non ha solo un senso negativo) e penetranti.

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