lunedì 22 agosto 2011

Non meritano neanche un link



Molti avranno letto l'articolo di Marco Pasqua sul fantomatico movimento nazi-fascista di Saya, lo sconosciuto (fortunatamente) ai più partito nazionalista italiano.
Non so quanti siano poi andati sul sito di questo movimento, sito che, come dico nel titolo, non merita neanche un link. Ecco non andateci a meno che non vogliate sporgere denuncia.
Mi domando infatti se minacciare di morte il giornalista (come si fa in calce ad un articolo sul sito, dove si dice che una corda lo aspetta per impiccarlo) non sia già di per sé motivo per una qualche denuncia. Anche se non credo che le vie formali servano mai a qualcosa. Ci può far ridere un attempato signore di mezza età che sembra scimmiottare le camice nere e brune del nostro (italiano non solo germanico, sarebbe bene ricordarlo), e ci può scandalizzare il turpiloquio di contorno (che è normalità oramai in italia: quando finanche un ministro può dare dello stronzo al capo di un partito di opposizione, ci può scandalizzare un fascista apostrofare come feccia i suoi oppositori? ), e ancora ci può far alzare un sopracciglio la fotografia che sugella l'amicizia con l'ormai arcinoto Scilipoti (uno che quando era deputato dell'IdV non conosceva nessuno ...).
E' però bene ricordare quanto certi messaggi, certa retorica e certa simbologia (uniformi, soli neri ...) facciano purtroppo molta presa su molti (più di quanti si pensi e si voglia credere), e penso a quanto mi raccontavano sui giovanotti di una provincia lombarda (e lo stesso immagino si potrebbe dire sui giovanotti di altre province e città). Penso anche a quanti vi sono indifferenti e che costituiscono la vera forza dei movimenti nazi-fascisti, da sempre.

Ecco volevo citarvi qualche "perla", ma come non meritano un link, non meritano neanche una citazione.

Ci vorrebbero un John Belushi e un Dan Aykroyd d'annata. Buon bagno.

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