martedì 1 marzo 2011

Giornata lolliana

Stando a casa a scrivere e fare grafici, non so se ascoltare tutto il giorno Claudio Lolli fa così bene.
Forse accresce l'angoscia metropolitana, mentre dalla finestra chissà quante Anne di Francia passano sul marciapiede e Michel si sarà fatto grande, abiterà magari qui vicino.
E invece gli zingari felici sono tenuti lontano dalla polizia che rende sicura la borghesia.

E intanto resto qui, faccio grafici nel mio tempo schiavo dell'imbroglio.
Aspettando Godot.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Oh non sapevo che conoscessi Lolli. Bravo, ma Depression, però!

Riccardo ha detto...

Sai quando si sta tutto il giorno a casa a scrivere alla fine ... :)

E poi come non conosco Lolli! e che "comunista" sarei? :)