lunedì 4 febbraio 2008

Caucus all'italiana?



A quanto pare si ri-voterà ad aprile, e con il tanto amato Porcellum.
A quanto pare il PD si presenterà da solo, e questa scelta anche se difficile è molto probabilemente un bene.
A quanto pare in Italia dovranno redigere le liste degli eleggibili che i cittadini non potranno scegliere.
A quanto pare ciò sarà fatto col solito sistema dei bilancini e della ricerca di equilibri tra correnti.
A quanto pare miracolosamente all’estero esiste la preferenza unica ancora.
A quanto pare il PD dice di voler fare della partecipazione il suo punto caratterizzante.
A quanto pare tempo per “primarie” formali con schede e tutta la burocrazia che tanto piace in italia non ce n’é.

MA quando c’è la volontà di voler coinvolgere il cittadino-elettore nella compilazione delle candidature un modo si trova sempre.
Anticamente si chiamava “consultare le sezioni”, oggi si potrebbero chiamare Assemblee Pubbliche di Cittadini (alla francese) o Caucus se vogliamo essere più americani.

Insomma, che i candidati non calino per volontà divina, o meglio correntizia, ma che ci sia un minimo di discussione, non fosse altro per evitare le più oscene delle candidature e per ritrovare quel rapporto tra territorio di elezione e candidato che si è perso nella notte.

Il tempo è stretto, ma se si inizia subito, il tempo per delle assemblee pubbliche prima della scadenza della presentazione delle liste si trova, almeno per scegliere l’ordine dei candidati in lista.

5 commenti:

monicaborgonovo ha detto...

Anch'io continuo a pensare che le primarie siano un modo per evitare che 'tutte' le candidature ci povano dall'alto, che servano a smuovere un po' le acque e ad anticipare l'imminente campagna elettorale, per farli muovere noi.
Non si vota a marzo, ma alla metà di aprile. Il tempo non è pochissimo, ma certo è poco.
Però qualcosa si può fare. Io la farei.
E cito: 'organizzare un'assemblea in ogni provincia, in cui sia possibile decidere "dal basso" una quota dei candidati, al di là delle scelte nazionali e regionali comunque previste non mi pare impossibile'.
Cavoli! Se non rilanciamo noi, se non ci crediamo noi, se non li scuotiamo noi, allora chi??
La gente chiede partecipazione, almeno un po', almeno per quello che sento qui, dallemie parti.
Molta gente, di sinistra intendo, non andrà a votare se non vede la movida.
E cito di nuovo: 'sarebbe un modo di fare partecipare, per non parlare dell'effetto mediatico, sarebbe comunque un segnale fortissimo'.
Se dobbiamo perdere, almeno giochiamo il jolly!
Se pensiamo - io sì - che c'è ancora qualche margine, giochiamone due!

Anonimo ha detto...

Beh siccome sono in epoca di previsioni...

Penso che andando da solo il PD farà il pieno dei suoi voti possibili, pur perdendo di brutto le elezioni. per cui sarà probabilmente il partito di maggioranza relativa, con il 35% o forse anche il 37% dei voti, lasciando a secco quasi tutti gli altri a parte Di Pietro che prenderà un sano 4%. Radicali attorno al 2%, PS attorno al 2,5%-3%.

La Sinistra arcobaleno, se guidata dal settantenne Bertinotti, sarà ridotta a poca cosa, tipo il 6-8% o forse meno.

Berlusconi col suo partito sarà intorno al 30%, con un 10% a Fini, un 3,5% all'Udc, un 6% alla Lega, 1,5% Mastella, Storace al 2-3%.

La Rosa Bianca, pompatissima da tutti i media e dagli imprenditori, andrà benissimo. Prevedo un 4% se da sola, ma potrebbe andare anche molto meglio.

Riccardo ha detto...

Anche se pare che ci prendi con le previsioni, il 35% al PD mi pare esagerato ....
ma oramai manca poco, vedremo ...

in ogni caso altri 5 anni di silvio e l'allegra brigata non glieli leva nessuno ...

eos ha detto...

Io non sono più capace di dire "Glieli" leva? Devo dire "CEli".
Anche se io son qui in Francia da 14 anni, "sono scappata" nel giugno del '94 un mese dopo l'ascesa del berlusconi I. Ne ho le palle piene di scappare .. . con il voto del 2006 ho avuto l'impressione di essermi voltata e guardata indietro. Ora vorrei tanto "rebrousser chemin". I caucus sono un'inizio... Ditemi solo dove e quando, ci saro'.

Anonimo ha detto...

eh per ora sono solo una (flebile) speranza, anche se il lancio di repubblica di bologna potrebbe portare a qualche buon frutto in qualche zona ....

riccardo