domenica 23 settembre 2012

Moltiplicazione dei pani e distruzione della sanità

Da quanto leggo qui, la regione Lazio (quella che sarebbe fallita visto il buco sanitario se fosse una ditta privata) ha aumentato da 1 milione di euro l'anno a 14 (si QUATTORDICI) milioni di euro l'anno i soldi destinati ai gruppi consiliari (ovvero ai deputati regionali, si dovevano rimborsare una costosissima campagna elettorale, poveretti). E questo a TUTTI non solo al Pdl. Ce lo dicono oggi i giornalisti: ma dove stavano prima? e dove stava l'opposizione?

Ma questa è quella stessa giunta che chiude gli ospedali, riduce all'osso le prestazioni sanitarie, aumenta a dismisura i tickets tanto da far diventare non tanto più cara la prestazione privata (per cui non bisogna fare mesi di coda, cosa che per prestazioni sanitarie non è sempre il massimo). Certo il buco della sanità è così grande che uno o dieci milioni di euro rispetto al MILIARDO e più di euro non sono nulla. E chiaramente chi dice che "quei soldi poteveno andare alla sanità", dimentica la differenza di ordine di grandezza.

Però, la stessa giunta che deve fare queste riorganizzazioni (che sono un modo soft per dire tagli, inevitabili quando si ha certi debiti), come può pensare di avere l'autorità per farlo quando moltiplica per 14 i fondi per i partiti? E l'opposizione che ci stava a fare?

E non si lamentino dell'antipolitica: gli antipolitici sono loro.

Nessun commento: